Il progetto

Come è nato il progetto
Nel 2006 in occasione di Pianeta Galileo, un mese dedicato ai piaceri della cultura scientifica, l'INAF Osservatorio astrofisico di Arcetri ha realizzato "Il cielo sopra la Cina: percorso alla scoperta del cielo, dei miti e delle leggende cinesi".
Nato dalla collaborazione con il Consiglio regionale della Toscana e con il Comune di Firenze, il progetto ha avuto come destinatari i bambini e i ragazzi dell'Istituto comprensivo statale Gandhi, una scuola situata nel quartiere fiorentino di Brozzi, dove da oltre un decennio vive una parte consistente della comunità cinese della città. (il 20% della popolazione scolastica proviene dalla regione dello Zejhang).
E' possibile usare il cielo per avvicinare culture diverse? La lettura delle storia della Principessa tessitrice e del Guardiano di buoi effettuata in un luogo molto suggestivo, il planetario itinerante Starlab, e l'introduzione di elementari concetti scientifici,
sono stati l'inizio di un percorso conoscitivo durato un anno. In classe infatti i bambini e i ragazzi hanno rielaborato e sviluppato quanto appreso nel planetario producendo a loro volta nuove storie legate alla mitologia dei cieli e utilizzando diverse modalità comunicative: dai testi collettivi alla rappresentazione teatrale, sino alla tecnica delle ombre cinesi, che ben si presta ad essere impiegata nel planetario mobile.
Il teatro delle ombre e le altre modalità comunicative utilizzate nel progetto ritornano in "C'era una volta Galileo Galileo: il cielo visto con gli occhi di quattrocento anni fa", un viaggio alla scoperta dei cieli di quattrocento anni fa.
Un DVD che documenta il progetto è disponibile su richiesta presso la biblioteca dell'Osservatorio astrofisico di Arcetri (biblio@arcetri.astro.it)